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Segni di condivisione e speranza da Ac parrocchiali e singoli iscritti (11)

Questo lancio si apre con il grazie dell’associazione a Laura Fontana Legnani, Tiziana Tettamanti e Nando Panzeri per il prezioso servizio in segreteria e amministrazione diocesane.  Pubblichiamo il loro saluto al “nuovo” e al “vecchio” Consiglio diocesano. Piera e Bruno Tirinzoni dell’Ac di Morbegno raccontano i piccoli grandi gesti quotidiani fatti di preghiera e di vicinanza alle persone anziane. Con una bella lettera arricchita da alcune interessanti proposte l’Equipe Famiglia risponde al Vescovo che chiede “come sognare insieme la Chiesa nella Fase 2”. Dal Seminario diocesano arriva anche all’Ac, l’invito a sostenere una borsa di studio per seminaristi in memoria di don Renato Lanzetti.

Dall’Ac diocesana

Un “grazie di cuore”. Pubblichiamo il messaggio di ringraziamento che il Presidente diocesano, Paolo Bustaffa, al termine del mandato ha rivolto, a nome dell’Ac diocesana, a Laura Fontana Legnani, Tiziana Tettamanti e Nando Panzeri che in Segreteria e Amministrazione diocesane hanno servito l’associazione: “Carissimi, visto il prolungarsi del distanziamento sociale, considerato che il mio mandato si è concluso, certo di interpretare i sentimenti dell'associazione, esprimo via mail il ringraziamento più cordiale di tutta l'Ac per il servizio reso in questi anni. E' stata, la vostra, una dedizione, silenziosa, competente ed efficace che ha permesso all'associazione di affrontare e risolvere molti problemi organizzativi e amministrativi. Lo spirito di fraternità che l'ha sempre contraddistinta è stata una caratteristica nel segno di una corresponsabilità che ha impreziosito il vostro servizio. Il vostro è stato così anche un insegnamento. Con l'augurio più caro di tante cose liete nel futuro vostro e delle vostre famiglie”.

Paolo Bustaffa

Dalla Segretaria e dall’Amministratore diocesani

Al “vecchio” e al “nuovo” Consiglio diocesano. Pubblichiamo il saluto di Laura Fontana Legnani e Nando Panzeri, rispettivamente Segretaria e Amministratore diocesani, al “vecchio” e al “nuovo” Consiglio diocesano.

“Dopo questi tre anni un grazie da parte nostra al Consiglio uscente per il tempo passato insieme: le Presidenze fiume, i Consigli a Santa Elisabetta, le conversazioni via mail e whatsapp….

Vi chiediamo scusa se vi abbiamo magari stressato e pressato troppo con le nostre esigenze, subissandovi di mail, di telefonate, di richieste. Ma tant’è…  Vi assicuriamo comunque che lo abbiamo sempre fatto con le migliori intenzioni! E sempre ad maiorem Dei gloriam! Il lavoro, è vero, è stato tanto ma alla fin fine quello che deve rimanere sono le relazioni tra noi, quello che siamo, piuttosto che quello che facciamo.

A voi auguriamo di proseguire con altre esperienze, di riposarvi un poco dall’impegno associativo diocesano, così da poter recuperare anche rapporti quotidiani più rilassati con chi vi sta vicino e con chi condividete la presenza quotidiana nella nostra Chiesa locale.

A chi riparte con il consiglio entrante e a tutti quelli che per la prima volta si affacciano a questa esperienza auguriamo di sperimentare rapporti belli di amicizia e condivisione, di respirare a pieni polmoni, grazie alla presenza associativa, la nostra diocesanità, così ricca di tante sfaccettature diverse.

E soprattutto, in questo tempo che ci sta sfidando da tanti punti di vista, auguriamo di aiutare tutta la nostra associazione a scegliere, come ci ha detto papa Francesco in quella sera straordinaria di preghiera, tra che cosa conta e che cosa passa, a separare ciò che è necessario da ciò che non lo è. Ad aiutarci tutti a reimpostare la rotta della vita verso il Signore. Aprendo spazi nuovi di ospitalità, fraternità e solidarietà. 

E tutti insieme in questo inizio di mese di maggio, cerchiamo rifugio Sotto la Tua protezione, Maria..

Grazie ancora a chi parte, buon viaggio a chi arriva….

Laura Fontana Legnani e Nando Panzeri

Da una coppia di sposi

Piccole cose grandi. Tutti i giorni seguiamo la S. Messa, recitiamo il rosario, anche due alle volte, recitiamo le Lodi poi stiamo vicini alle persone della Terza Età, amici e parenti con telefonate e messaggi. Leggiamo e seguiamo, alla tv e sul sito, le testimonianze che ci aiutano ad avere un quadro generale della situazione e come affrontarla nel modo migliore. Visto che non possiamo fare concrete azioni di sostegno alle persone in difficoltà, ci dedichiamo in modo particolare alla preghiera. In questo modo sentiamo la presenza del Signore e come possiamo la trasmettiamo a chi ci è vicino.

Piera e Bruno Tirinzoni, Ac Morbegno

Da una lettera al Vescovo

Sognare insieme la Chiesa nella Fase 2. L’Equipe Famiglia ha inviato al vescovo Oscar una lettera in risposta alla sua richiesta di “sognare insieme la nostra Chiesa in questa nuova Fase 2”. Dal testo cogliamo alcuni passaggi e li proponiamo come segni di una bella testimonianza di ecclesialità. “… quello che vogliamo riportare è frutto sia della nostra esperienza come singole famiglie sia di quanto stiamo vivendo come gruppo in questo periodo in cui la quarantena ci ha posti di fronte alla quotidiana gestione dei figli, all’obbligato digiuno dalla vita parrocchiale e a una diffusa incertezza, in alcuni casi anche dal punto di vista economico. Questa emergenza sanitaria ci ha però anche stimolati a individuare nuove modalità di incontro e confronto, per rimanere insieme, pregare insieme, riflettere insieme. Abbiamo esplorato nuove forme di missionarietà che ci hanno portati a vivere intensi momenti di preghiera durante la Quaresima, organizzando delle vie Crucis on-line con quaranta famiglie con bimbi in tenera età provenienti da tutta la Diocesi. Siamo un po’ di parte ma riteniamo che la Famiglia sia il rifugio da cui partire. Questi mesi di clausura familiare hanno portato tante famiglie a vivere tantissimo tempo, tutto, insieme. Tante famiglie saranno sull'orlo di una crisi di nervi, altre avranno vissuto bene questi momenti. Si dovrà ripartire da gruppi piccoli e la famiglia dovrà essere valorizzata anche nel prossimo periodo di transizione. Ci perdoni per i pensieri sparsi, abbiamo deciso di riportare con meno filtri possibili quello che proviamo e che pensiamo possa essere utile per ritornare a vivere più da vicino un’esperienza comunitaria”.  Nella lettera vengono quindi elencate alcune proposte a misura di famiglia che così riassumiamo: valutare, nella ripresa della celebrazione della messa, la disponibilità di spazi aperti; continuare la trasmissione della celebrazione della messa in Tv fino alla garanzia di sicurezza per i bambini; trovare nuove modalità di incontro che prevedano il colloquio tra i partecipanti; rivalutare la scelta di spostare nel tempo la celebrazione di Cresime e Prime Comunioni e iniziare al più presto con piccoli gruppi.

Equipe Famiglia Ac Como

Dal Seminario diocesano

Borsa di studio don Renato Lanzetti. Riceviamo dal Seminario una nota che annuncia il lancio della “Borsa di Studio per seminaristi in memoria di don Renato”. Ben volentieri la pubblichiamo e invitiamo a sostenere questa iniziativa in ricordo di un prete che ha amato molto l’Ac.

“Don Renato ha sempre avuto grande stima del dono del sacerdozio e per questo ha sempre avuto a cuore le vocazioni e la formazione dei preti.  Vorremmo che la sua presenza tra noi rimanesse viva anche attraverso il sostegno al Seminario diocesano, luogo in cui matura il discernimento e la formazione di coloro che il Signore chiama a diventare preti.  Chi volesse aderire a questo invito, può versare direttamente la propria offerta, indicando la causale “in memoria di don Renato”  sui seguenti conti correnti bancari intestati al Seminario Vescovile di Como. Coordinate bancarie del Seminario Vescovile di Como :

Credito Valtellinese – Sede di Como IBAN: IT19 J052 1610 9000 0000 0040 606

Banca Popolare di Sondrio – Filiale di Como IBAN: IT08 P056 9610 9000 0000 9001 X10.