«Nel posto da cui vengo ci inchiniamo sempre quando qualcuno fa una domanda acuta». Questo spiega Mika a Joakim, nel romanzo filosofico per piccoli e grandi “C’è nessuno?” di Jostein Gaarder. E poi continua: «E più profonda è la domanda, più profondo è l’inchino (…) Per quanto intelligente e giusta ci possa sembrare, non dobbiamo mai inchinarci a una risposta perché una risposta è il tratto di strada che ti sei lasciato alle spalle. Solo una domanda può puntare oltre».

Da qui muove il percorso che il Settore Adulti diocesano ha definito per il Tempo di Quaresima. Da qui come suggestione letteraria, ma ancor più dagli Orientamenti Associativi Nazionali per il triennio 2021- 2024 che invitano ad abitare questo tempo coltivando le domande. Testualmente: «Sentiamo un grande bisogno di approfondire, di donarci ancora più tempo per pensare e riflettere; vogliamo resistere alla tentazione di risposte preconfezionate e individuali e continuare a porci insieme le domande «giuste», cioè quelle che rivelano la nostra fragilità e ci costringono a cercare insieme risposte più condivise. Lasciamoci interrogare dai luoghi e nei luoghi».

Del resto, come le altre fasi della vita, l’età adulta è ancora l’età delle domande. Ancora ci è chiesto di aprire le menti e il cuore, lasciarci sorprendere dalla Vita e ogni mattino accogliere l’alba. L’iniziativa non vi richiederà sforzi organizzativi sovrumani e tiene conto dello specifico momento che stiamo attraversando dal punto di vista sanitario.

Potrete seguirci dalle vostre case perché gli incontri si svolgeranno online, uno alla settimana, per quattro appuntamenti consecutivi. Guidati da ottimi relatori, “ci inchineremo” a queste domande: Possibile rifiorire? Perché contemplare? Come passare a un nuovo modello di sviluppo? Formarsi per sempre?

E fatto l’inchino, ognuno riprenderà il suo viaggio. Forse con qualche rassicurante conferma...forse con nuove e feconde inquietudini...desideri riaccesi e sogni da sognare insieme. Vi aspettiamo prossimamente dagli schermi dei vostri PC, tablet e cellulari.

La partecipazione sarà attraverso il nostro canale YoutTube:  Azione Cattolica - Diocesi di Como - YouTube