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ACR - a Roma con il Papa per la canonizzazione del Beato Scalabrini

L'ACR di Como è andata a Roma per la canonizzazione del Beato Scalabrini ... ascoltiamo le voci dei ragazzi, degli educatori e dei genitori!

L'esperienza di questi due giorni è stata davvero unica ed entusiasmante perché abbiamo potuto comprendere meglio la grandezza dell'opera di San Giovanni Battista Scalabrini e il dono prezioso della sua presenza per la nostra parrocchia. Abbiamo vissuto momenti ricchi di gioia, amicizia, preghiera e festa!

Margherita, 19

Parto col dire che mi è piaciuto moltissimo questo viaggio a Roma, soprattutto per la compagnia molto vivace e tutti simpaticissimi; ma anche per i monumenti che abbiamo visitato sabato, tutti bellissimi, sono proprio felice di averli visti. Parlando della Messa tenuta dal Papa, che poi è il motivo per cui siamo venuti, è stato bello vedere il Papa dal vivo, anche se devo ammettere che siamo stati li molto ed ero tanto stanca; purtroppo, solo il fatto che il Papa non è passato accanto a noi, che sfortuna, ma comunque è stato bello lo stesso alzare tutti insieme le lettere della scritta. Mi piacerebbe rifare un’esperienza del genere.

Giulia D.N., 14 anni

Questi giorni insieme all'ACR sono stati magici, un po’ impegnativi ma sono stati davvero belli. Secondo me é stata un’idea molto bella e formativa in quanto ci ha insegnato a non avere timore di farsi domande. Trovo che sia stato molto utile dare anche un certo stato di indipendenza ai ragazzi. Sono davvero felice che l'ACR mi abbia dato l'opportunità di vedere Roma, ma soprattutto il Papa. Sono davvero molto felice di quello che definirei un breve pellegrinaggio.

Elena R., 10

Questo viaggio mi è piaciuto molto per diversi aspetti. La parte che mi è piaciuta di più è stato il musical, principalmente perché parlava di Giovanni Scalabrini, era interessante e bello. Mi piace il fatto che siamo riusciti a vedere abbastanza bene tutto anche se solo in due giorni. Non pensavo che avremmo visto il Papa, questa è una cosa che mi ha sorpresa, anche se l'abbiamo visto per poco.

Carolina I., 14

Questa due giorni è stata molto entusiasmante perché abbiamo visto le bellezze romane e abbiamo avuto l'opportunità di conoscere la storia di Scalabrini.

Asia S, 18

La canonizzazione di Scalabrini è stata per noi un'emozione grandissima. È fonte di gioia vera sapere che nella nostra parrocchia e nelle nostre strade è vissuto e ha operato un uomo santo, che si è donato a Dio e agli altri con generosità e dedizione.

Maddalena P, 17

A me il viaggio a Roma è piaciuto tanto, oltre che per l'ospitalità anche per l'esperienza, poter avvicinarsi un po' di più a Dio anche per la libertà di uscire e poter vedere delle nuove chiese e e imparare.

Emanuele, 12

 

Roma è sempre una meta alla quale si corre. La canonizzazione del Beato Giovanni Battista Scalabrini è stata una opportunità provvidenziale ed imperdibile. Due giorni impegnativi ma così ricchi di Vita! Viaggi sereni in compagnia, la visita di Roma sabato pomeriggio e la sentita partecipazione alla celebrazione di canonizzazione, per me la prima occasione dal vivo. Ugualmente coinvolgente il musical realizzato "Per terre lontane." regia di Enrico Selleri, emozionante, vivace, colorato ed intenso come l'umanità soccorsa dal Padre dei migranti! Un santo pellegrinaggio in famiglia, nella grande famiglia di  Azione Cattolica che ringrazio!

Viviana Z. responsabile ACR Comunità Santo Scalabrini

Sono la mamma di una ragazza dell'ACR, per me questi giorni sono stati l’emozione di essere presente nell’occasione speciale della canonizzazione, il fascino della città eterna vissuto con un gruppo entusiasta e carico di energie, ma più di tutto ripenso e mi trovo d’accordo con il Papa, sulla condivisione di un cammino e il senso di gratitudine. Camminare insieme per me è stata gioia e arricchimento, e sono grata per questo ai miei compagni di viaggio. Porterò con me l’ascolto che c’è stato per i desideri e le esigenze di ognuno, la buona disposizione ad accogliere piccoli imprevisti, le canzoni delle ragazze per non arrendersi nei momenti di fatica, la riflessione su cammini ben più difficili e su vite dedicate all’aiuto degli altri (grazie anche a un musical eccezionale!). Grazie alla super organizzazione! E a chi ci ha portato a far parte dell’ACR.