Un'assemblea diocesana di Azione cattolica va oltre il contesto associativo e si innesta nel percorso della nostra Chiesa locale. Non per nulla l'appuntamento annuale dell'associazione viene inserito nell'agenda diocesana che non si riduce a un elenco di date ma è il susseguirsi delle tracce e dei segni di un cammino comune verso una meta comune. L'assemblea diocesana è dunque la tappa che l'Ac raggiunge e attraversa con il passo della comunità cristiana e con il respiro della corresponsabilità dei laici nella comunione e nella missione.
Un'assemblea diocesana di Ac non si racconta con la cronaca giornalistica – peraltro ricca di colori, di volti, di suoni, di immagini, di sorrisi – ma con lo sguardo di chi cammina sulle strade del mondo, a cominciare da quelle del territorio, per annunciare la gioia del Vangelo.
La diocesi, con le sue parrocchie e le sue nuove esperienze pastorali, che indicano il suo stare con amore tra la gente condividendone angosce e speranze, è quindi più che mai nel cuore d un'Ac che si sente chiamata a testimoniare la novità di quell'umanesimo che ha origine e culmine in Gesù Cristo.
Nel suo amore pensante alla Chiesa e alla Città l'associazione diventa scuola e palestra di generatività.
A questa responsabilità occorre guardare con fiducia anche dall'esterno dell'associazione e l'invito viene soprattutto dai giovani, dai ragazzi, dagli educatori, dalle famiglie e dagli adulti che formano quel laicato che rinnova la scelta di “confondersi “ con il popolo santo di Dio.
Non una perdita di identità ma la consapevolezza che l'identità Ac si rafforza quando si “impasta” con quella della Chiesa e sapendo che questa scelta presuppone un laicato corresponsabile, pensante, generativo.
Ma perché questo laicato possa crescere occorre una formazione alla quale l’Ac dedica il massimo delle sue risorse e del suo tempo con un metodo educativo che pone al primo posto la persona e la comunità in un orizzonte che è insieme parrocchiale, diocesano, nazionale e universale.
A sostegno di questo percorso verranno i progetti, i sussidi, l’organizzazione che tuttavia mai potranno sostituire l'appartenenza associativa fondata su relazioni tra persone aperte e accoglienti.
Sono soprattutto le nuove generazioni, nel dialogo con quelle che le precedono, a rinnovare questa prospettiva che trova un motivo di stimolo nel tema dell'anno associativo 2015/2016: “S'alzò e andò in fretta”.
In questo contesto l'assemblea diocesana ha inserito accanto ad altri specifici progetti quelli sull'impegno sociale e politico, sul tema della famiglia e della vita, sui percorsi pastorali diocesani, sulla formazione degli educatori, sulla comunicazione.
E' un “andare in uscita”, con il passo e il respiro della comunità diocesana, alla luce del magistero di papa Francesco e del nostro Vescovo, del sinodo sulla famiglia, del convegno ecclesiale a Firenze, del tema dell'anno associativo e di quello dell'Adesione, “Ci sta a cuore”, che si vivrà l'8 dicembre prossimo, giorno di inizio del Giubileo straordinario della Misericordia.
Paolo Bustaffa
Riflessione in assemblea sul tema dell'anno 2015 2016
Verso il Convegno ecclesiale a Firenze. Appuntamento il 29 ottobre
Incontro Presidenti parrocchiali con Presidenza nazionale
Contatti. Telefono segreteria, mail, orari