

Nella solennità dell’Epifania, lo scorso 6 gennaio, la Comunità pastorale di Grosio, Ravoledo e Tiolo ha salutato il vicario don Filippo Macchi, partito in questi giorni per il Mozambico, nella Diocesi di Nacala, come missionario fidei donum della Diocesi di Como. Per il gruppo intervicariale di Grosio di Ac la sua presenza è stata preziosa. Ha seguito con cura e ascolto (una capacità che è un talento innato in lui) il gruppo educatori; ha seguito il gruppo Acr e i Piccolissimi, i campi intervicariali e i ritiri di avvento e di quaresima. Guida preziosa e accogliente, ha accompagnato il gruppo proprio come un vero educatore, ascoltando e guidando i ragazzi, i giovani e gli adulti sulla via del Vangelo. In punta di piedi senza disturbare ma mostrando un forte carisma missionario.
In questo mese di maggio per l’Azione cattolica diocesana si apre il tempo della riflessione e della proposta sul tema “ricambi e rinnovi”. Non si tratta di una formalità o di una questione organizzativa: si tratta di pensare e progettare il futuro dell’associazione in continuità con “una storia bellissima”, come Paolo VI definì quella dell’Ac. Per realizzare pensieri e progetti occorrono uomini e donne disponibili ad assumere responsabilità associative nei Consigli parrocchiali e in quello diocesano. Le Presidenze parrocchiali, i Referenti Ac nei Consigli pastorali vicariali e gli Assistenti parrocchiali, il Consiglio diocesano si ritroveranno nelle prossime settimane per un primo discernimento su questi temi seguendo un calendario che è nella lettera del Presidente e dell’Assistente diocesani ai Presidenti e ai Referenti Ac nei Consigli pastorali vicariali.
I Rappresentanti Ac nei Consigli pastorali vicariali e i Moderatori di appartenenza Ac degli stessi Consigli si sono riuniti a Nuova Olonio sabato 29 ottobre per riprendere il cammino alla luce della riflessione sul tema del Vicariato condivisa in Cattedrale con l’assemblea diocesana del 17 settembre. Nel corso dell’incontro si sono riconfermati tre impegni: diffusione e presentazione nei Vicariati della riflessione del 17 settembre; coordinamento dei Rappresentanti tramite il sito associativo, formazione specifica dei Rappresentanti in sintonia con il Consiglio diocesano. Si è quindi definito il ruolo di queste figure associative che, tramite il metodo della corresponsabilità e lo stile della sinodalità, sono chiamate a contribuire alla crescita dell’esperienza vicariale. In particolare si è riaffermato che è compito del rappresentante Ac pensare e condividere un progetto che sul territorio concretizzi il rinnovamento pastorale avendo a cuore la scelta della Chiesa in uscita. Nel corso dei lavori si è svolto un confronto sulle prospettive emerse dalla riflessione del 17 settembre di cui viene pubblicato il testo. Si è anche presentata l'iniziativa di formazione ecclesiale con i laici e i sacerdoti promossa da Ac, Vicariato di Sondrio e Comunità pastorale della Valmalenco.
Pubblichiamo la sintesi, a cura di Laura Bellandi, delle risposte alle tre domande sulla presenza e sull'impegno dell’Azione cattolica nei 16 vicariati della Diocesi in cui è presente. La sintesi è stata presentata all'incontro dei Rappresentanti Ac nei Consigli vicariali tenutosi l'11 aprile a Nuova -Olonio. Hanno partecipato anche alcuni Moderatori dei Consigli vicariali, alcuni Presidenti parrocchiali, gli assistenti e alcuni consiglieri diocesani. La relazione di base é stata svolta da mons. Italo Mazzoni ed é quindi seguito il dibattito tra i presenti. Il testo dell'intervento di mons. Italo Mazzoni verrà pubblicato sul sito diocesano (www.azionecattolicacomo.it) nei prossimi giorni. Su Insieme di maggio ci sarà un servizio sull'incontro.
Sabato 11 aprile a Nuova Olonio (Opera don Guanella) dalle ore 15 alle ore 19 si terrà il secondo incontro dei Rappresentanti dell’Ac e nei vicariati. Sono particolarmente invitati anche i Consiglieri diocesani, i moderatori di appartenenza Ac negli stessi Consigli i Presidenti e gli Assistenti parrocchiali. I lavori saranno introdotti da una riflessione di mons. Italo Mazzoni e da una sintesi propositiva delle risposte che i Rappresentanti hanno dato a tre domande loro proposte dal Consiglio diocesano e che sono pubblicate sul sito associativo. Tre, in particolare, i punti da affrontare insieme nell’incontro dell’11 aprile: situazione e prospettive pastorali del Vicariato; collegamenti dei Rappresentanti Ac nei Consigli vicariali con il Consiglio diocesano e con le Associazioni parrocchiali, costituzione di un gruppo di coordinamento.
(www.azionecattolicacomo.it – Rubrica vicariati)
L'Azione cattolica è presente e attiva nei Vicariati foranei – fin dai loro primi passi – con le sue associazioni parrocchiali e nei Consigli vicariali con i suoi Rappresentanti. Il 13 dicembre scorso a Nuova Olonio si è tenuto il secondo incontro dell'anno 2014 (cfr. Insieme di gennaio 2015) per fare il punto sulla situazione e sulle prospettive di questo servizio associativo che sarà sempre più accompagnato dal Consiglio diocesano di Ac.
Nel Consiglio pastorale diocesano del 10 e 11 gennaio, guidato dal nostro Vescovo, l'associazione era presente al "laboratorio" sui vicariati con i Moderatori di appartenenza Ac e, in parte, con lo stesso presidente diocesano. Il prossimo appuntamento dei Rappresentai Ac e dei Moderatori di appartenenza Ac è fissato a Nuova Olonio per sabato 11 aprile.
Sul sito associativo (e contestualmente su Insieme) si è aperto uno spazio dedicato ai Vicariati: oltre alla documentazione, che verrà aggiornata, sono pubblicati approfondimenti con i primi contributi dei Rappresentanti Ac nei vicariati. Seguiranno quelli di tutti gli altri.
L'intera l'associazione sarà lieta di dare il suo contributo perché cresca sempre più questo nuovo orizzonte pastorale, culturale e sociale.
Leggi gli statuti dei Vicariati
Leggi i contributi provenienti dai diversi Vicariati:
Il vicariato è “un cantiere aperto” dove ognuno è invitato a condividere riflessioni, fatiche e speranze. Lo ha detto il vicario generale della diocesi di Como, mons. Giuliano Zanotta, intervenendo – lo scorso 13 dicembre – a Nuova Olonio all’incontro della Presidenza diocesana con i Rappresentanti Ac dei Consigli vicariali e con i Moderatori, di appartenenza Ac, degli stessi Consigli.
Un incontro in cui è proseguita quella riflessione sul rapporto tra Chiesa e territorio che l’Ac porta avanti da alcuni mesi. “L’associazione – si legge nella cronaca dell’incontro pubblicata su Insieme-per di gennaio – vede nel Vicariato un’occasione importante per vivere e comunicare il valore della corresponsabilità ecclesiale”.
Per l’Azione cattolica il Vicariato rappresenta un’occasione irrinunciabile per testimoniare la passione per il territorio condividendo le sue fatiche, le sue sofferenze e le sue attese.
Ma è anche un’occasione per portare, in fedeltà alla vocazione dell’associazione, il calore della vita e della fede nel linguaggio ecclesiale dove parole come progettualità pastorale, evangelizzazione, formazione e missione rischiano senza volerlo, il freddo dei concetti e delle strategie.